Colosseo
IGeS World
Patrimonio cultural: restauro e consolidamento
IGeS World lavora nel restauro e consolidamento dei fornici n.31 e n.33 al Colosseo – Roma – Italia.
- 18 Febbraio 2019
- Posted by: iges
- Categoria: Infrastrutture, Ingegneria
L’ Anfiteatro Flavio
Il Colosseo, il più grande anfiteatro del mondo romano, fu commissionato intorno al 70-72 d.C., dall’Imperatore Vespasiano della dinastia dei Flavi, come dono al popolo romano. Fu aperto ufficialmente nell’80 d.C. dal figlio di Vespasiano, Tito, che organizzò i 100 giorni di giochi inaugurali nel nuovo Anfiteatro Flavio. Ospitando più di 50.000 spettatori, il Colosseo ha esibito combattimenti tra gladiatori, caccie di animali, lotte con belve selvagge e lotte imponenti, come ad esempio finti combattimenti navali iscenati, per i quali l’arena era inondata di acqua.
Disegni e ingegneria
La struttura completa misura circa 190 per 155 metri, e ha la forma di un anfiteatro, una forma creata dai romani combinando due teatri semi-ellittici per realizzare un’ellisse continua. I principi architettonici romani di proporzioni e simmetria si individuano in molte parti dell’edificio. Anche le grandi invenzioni dell’ingegneria romana, come l’arco, la volta, i pilastri e l’arena, sono parti essenziali del monumento.
Al Colosseo, gli archi a volta, come gli archi esterni, erano fatti di conglomerato romano, materiale che aggiungeva resistenza all’organismo strutturale senza aggiungere molto peso. Le coperture degli ambulacri e dei fornici erano tutte a volta con supporti in pietra di travertino.
Nel tempo…
Il Colosseo fu utilizzato con continuità per quattro secoli, fino alle invasioni barbariche più devastanti. Da allora al 20° secolo, una combinazione di tempo, disastri naturali, abbandono e atti vandalici hanno distrutto quasi i due terzi del Colosseo originale, compresi tutti i sedili di marmo, l’arena e i suoi elementi decorativi.
Lavori di restauro
Gli sforzi di restauro sono iniziati a partire dagli anni ’90 e sono proseguiti successivamente, poiché il Colosseo continua ad essere un’attrazione principale per i turisti di tutto il mondo come simbolo iconico dell’Impero Romano, e della sua grande Capitale, Roma.
Restauro e consolidamento dei fornici
IGeS World ha iniziato un’attività di studio, rilievo e progettazione per il restauro e la conservazione dei Fornici n. 31 e n. 33. In passato questi due caveau avevano una funzione diversa, la prima, durante le mostre.